Quattro semplici domande ai candidati a sindaco
Come ad ogni tornata elettorale la nostra testata ha inviato ai candidati a sindaco una serie di domande per comprendere motivazione e programmi. Ad oggi sono pervenute, purtroppo, solo le risposte del candidato a sindaco Oreste Cirillo della lista Movimento 5 Stelle Mirabella Eclano.
Precisiamo che le domande inviate lunedì 29 aprile, tramite messenger / Facebook, sono state visualizzate da entrambi i candidati nella giornata successiva.
Di seguito pubblichiamo le risposte inviateci a mezzo mail dal candidato Oreste Cirillo:
Qual è la motivazione della sua discesa in campo elettorale per ricoprire il ruolo del primo cittadino?
Mi ha spinto la voglia di riportare una cittadina come Mirabella, che oggi versa in condizioni precarie con problematiche palesi e importanti, a riemergere e ritrovare la sua dignità.
Io credo di poter apportare un contributo concreto e determinante perché non solo sono vicino, ma tra i cittadini; vorrei essere la voce dei loro disagi e il tramite delle loro conquiste.
Non aspiro a conseguire il titolo di sindaco o di politico per la poltrona … voglio essere il primo cittadino nel senso più autentico del termine ossia il rappresentante di tutte le esigenze degli abitanti del mio paese.
Quali sono stati i criteri di selezione dei candidati?
Ho scelto i miei compagni di viaggio, oltre che per la grande stima che nutro nei loro confronti, perché anch’essi, coerentemente al mio credo, nella loro semplicità e trasparenza, pur rappresentando diverse fasce di età e varie posizioni sociali, si fondono perfettamente dando espressione al volto di Mirabella.
Non mancano, ovviamente, di preparazione, competenza, professionalità e radicamento attivo sul territorio … cittadini per i cittadini, insomma!
Quali saranno gli interventi più urgenti che secondo lei dovranno essere effettuati per risolvere i tanti problemi della nostra cittadina?
Ci saranno tali e tanti interventi da porre in essere che ritengo riduttivo andare nello specifico. Posso solo ribadire che il mio programma sarà quello di cominciare a lavorare seriamente , fare tutto ciò che è possibile per il benessere degli Eclanesi e restituire ad essi un paese vivibile, dinamico e degno della sua storia.
Quali sono secondo lei gli errori delle passate amministrazioni che si sono succedute alla guida del nostro paese?
L’operato delle scorse amministrazioni, e le conseguenze derivanti, sono sotto gli occhi di tutti e di facile lettura… quindi, non spetta a me additare; apparirebbe come mero scredito di chi si è avvicendato alla direzione del paese. Ho deciso da subito di non portare avanti una campagna elettorale denigratrice della lista concorrente o di chi si è già cimentato nell’amministrazione, ma di partire da una visione personale e ben approfondita della situazione attuale, purtroppo, fermamente conscio dei numerosi danni arrecati nel tempo al nostro paese. Ho scelto di offrire piuttosto che contestare, proponendo una svolta che non può che ricercarsi nel rinnovamento.
La Redazione