Neve e ghiaccio… l’allerta meteo non allerta!!!
Nei primi giorni del nuovo anno la neve, così come ampiamente previsto, è arrivata in gran parte dell’Irpinia ed anche a Mirabella Eclano. Ciò ha, come al solito e purtroppo, creato piccoli e grandi disagi, manifestatisi, in particolare la mattina del 7 gennaio 2019, giorno di riapertura delle scuole dopo le vacanze natalizie. Infatti il sottile strato di neve caduto nei giorni precedenti, a causa delle bassissime temperature registrate si è trasformato in ghiaccio rendendo alcuni punti antistanti gli ingressi degli edifici scolastici di Mirabella, una vera e propria pista di pattinaggio. Ciò, come si può immaginare, ha reso difficoltoso e pericoloso l’accesso alle strutture scolastiche per discenti, genitori e personale. Prova ne sono state le rovinose cadute (per fortuna senza gravi conseguenze) di cui sono state vittime alcuni studenti della Scuola primaria e secondaria di primo grado di Mirabella capoluogo nonché del Liceo Scientifico Aeclanum. I disagi sono stati ancor più evidenti per i ragazzi della Scuola secondaria di primo grado che sono rientrati in classi prive di riscaldamento a causa, ci è stato poi riferito, di un guasto all’impianto termico. Detto inconveniente ha costretto i genitori a prendere i propri figli alla luce della oggettiva impossibilità di tenere regolarmente le lezioni.
A questo punto ci sorgono spontanee, come sempre, alcune domande:
- Possibile che il solerte ed attento ufficio tecnico del comune di Mirabella Eclano non abbia ravvisato la necessità di verificare preventivamente e quindi intervenire adeguatamente per mettere in sicurezza le entrate degli edifici scolastici provvedendo a far eliminare neve e ghiaccio?
- Possibile che il solerte ed attento ufficio tecnico del comune di Mirabella Eclano non si sia sincerato in tempo utile del corretto funzionamento dell’impianto di riscaldamento della scuola?
- Possibile che, nonostante il bollettino di allerta meteo diramato dalla Prefettura si sia deciso di non chiudere precauzionalmente (come altri comuni hanno fatto) le scuole del territorio?
- Possibile che a metà mattinata, dopo un sopralluogo effettuato sul piazzale del Liceo Aeclanum da parte di rappresentanti degli uffici comunali, la dirigenza del Liceo abbia disposto l’interruzione – causa neve e ghiaccio – delle lezioni e l’uscita dei i ragazzi (nella stragrande maggioranza minorenni) prima del regolare termine delle attività didattiche?
Evidentemente sì!!!
E ciò ben si concilia con lo stato confusionale e di grande approssimazione dimostrate da tempo (soprattutto per ciò che riguarda la scuola e tutto ciò che ruota attorno ad essa) dal sempre solerte ed attento ufficio tecnico del comune di Mirabella Eclano; l’elenco delle criticità in materia sarebbe lungo, tra le tante la più attuale è sicuramente quella della palestra comunale che è ancora oggi inutilizzabile da parte degli alunni dell’I.C. “R. Guarini” nonostante gli inutili interventi “di facciata” predisposti dal richiamato ufficio tecnico.
Fuor d’ironia, ci auguriamo da parte degli uffici competenti e di chi ci amministra e amministrerà una maggiore sensibilità alle problematiche delle agenzie educative che le scuole rappresentano, ricordando che: “Non curare la scuola è come dimenticare di annaffiare l’orto o di rifare il letto, è una forma di sciatteria depressiva, un torto che si fa al presente e un sabotaggio in piena regola del futuro”.
PFL


