Liceo Scientifico ‘Aeclanum’, oltre 300mila euro per la realizzazione della palestra
Da tempo abbiamo affrontato un argomento che ai ragazzi di Mirabella Eclano interessa in prima persona: la palestra del Liceo Scientifico ‘Aeclanum’.
In una delle uscite precedenti, “La Fenice” on-line aveva bussato all’ufficio comunale dell’Assessorato allo Sport, ricevendo una promessa sulla buona riuscita del progetto. Ora la buona notizia arriva dal settore Lavori Pubblici dell’ufficio tecnico comunale, in merito al progetto definitivo ed esecutivo per il completamento dell’edificio scolastico situato nella frazione di Passo Eclano.
L’Amministrazione comunale, guidata dal sindaco Francescantonio Capone, ha a disposizione oltre 200mila euro, cui vanno aggiunti altri 100mila euro stanziati dall’Amministrazione provinciale di Avellino. Tale disponibilità economica dovrà dar vita ad un ‘campus scolastico’, in cui concentrare sia l’attività scolastica, sia qualsiasi attività parallela (ossia palestre, biblioteche, mense, spazi di cui usufruire durante i periodi estivi o durante i rientri).
Oltre ad un impianto polivalente esterno, che include palestra e spogliatoio, sarà edificato un campo all’aperto, compresi fari per le gare in notturna, gradinate e cancelli di recinzione. Verranno aggiunte una stazione di pompaggio, dei serbatoi antincendio e una seconda uscita di emergenza.
Considerata anche la presenza di un Istituto per l’istruzione materna ed elementare, verrà realizzato un giardino d’infanzia con prati, giostre, teatrino, anfiteatro, vialetti e cancelli di recinzione. Questo sarà collegato ai campi tramite un viale pedonale e carrabile. Lo spazio antistante alla scuola, oltre ad essere utilizzato per le evacuazioni di emergenza, verrà adibito a parcheggio e a fermata per il pullman che trasporta gli alunni.
Il corpo strutturale dell’impianto polivalente sarà realizzato con strutture prefabbricate, così da velocizzare i tempi e non intaccare l’attività didattica. In particolare, è stato attutito l’impatto ambientale, grazie all’utilizzo di colori come il marrone, per le pilastrate e i pannelli verticali, e il verde, per la sovrastante veletta. In questo modo l’edificio non risulterà sgradevole alla visione.
Inoltre, l’impianto godrà di accessi indipendenti da quelli del corpo didattico e per persone con ridotta o impedita capacità motoria (cui spetterà anche un servizio igienico a parte). A garantire la giusta illuminazione, vi saranno dei finestroni disposti per quasi tutta la lunghezza delle pareti. Il riscaldamento sarà realizzato con lotti successivi ed avverrà tramite pannelli radianti ad alta temperatura posati sotto il pavimento sportivo ed isolato con doppio materassino in lana di vetro.
Il tutto sarà controllato da un sistema integrato e di supervisione, che permetterà un controllo remoto, tramite personal computer per la programmazione e per la gestione dei tempi orari e dei livelli di funzionamento, volto ad un uso ottimale degli impianti e al risparmio energetico.
Irene De Dominicis
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