Esami di Karate: brillanti gli atleti della Palestra Karate Dojo di Grottaminarda

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Presso la Palestra Karate Dojo di Grottaminarda, con le sedi riunite di Castel Baronia ed Ariano Irpino, lo scorso giovedì 19 giugno, si sono tenuti gli esami degli atleti guidati dai Maestri Dino Cappuccio, 5°Dan internazionale JKA, massimo grado in Italia, e del figlio Gerardino, 3°Dan internazionale JKA.

L’evento desta ogni anno grande fermento perché questa prova consiste nella verifica del programma di lavoro dell’anno sportivo, mirando al controllo degli obiettivi posti. Essi vertono su tre aspetti del karate tradizionale: kihon, kata e kumite e quindi consentono un esame completo dell’atleta sotto il profilo della tecnica, dell’attitudine fisica alla pratica dell’attività sportiva e della tattica da utilizzare nell’eventuale confronto con l’avversario.

La Commissione esaminatrice ha iniziato le valutazioni alle ore 18 con le cinture bianche, poi con le gialle ed ha continuato ininterrottamente alle ore 20 con le cinture arancioni,blu ed infine con le marroni. Ha concluso l’evento sportivo il brillante esame dei 1°kyu.

Infatti per questi ultimi atleti si è concluso con estrema soddisfazione il percorso di esami che consente l’accesso all’ambitissima cintura nera, 1°Dan. Lusinghieri i risultati perché tutti i ragazzi hanno superato la prova.

Esigenti, puntuali e precisi i Maestri, noti per la loro dedizione all’approfondimento, decisi e metodici nella costanza degli allenamenti. Infatti si raggiunge la tappa conclusiva solo dopo competizioni nazionali ed internazionali e dopo numerosi stage tenuti dal Maestro Takeshi Naito, docente presso l’Università di Karate in Giappone, svolti in diverse regioni d’Italia.

La Palestra è infatti affiliata alla più importante federazione Mondiale di karate tradizionale, la Japan Karate Association. Gli atleti irpini possono festeggiare solo per poco il passaggio di cintura e dunque la promozione perché sono già impegnati nella preparazione del più importante evento sportivo nazionale, il Campionato Italiano JKA che si terrà il prossimo 28 settembre, a cui si accede dopo selezioni dettagliate e rigorose, confrontandosi con un numero di società sportive veramente nutrito.

Intanto tra un allenamento e l’altro gli atleti sognano il Mondiale in Giappone che si svolgerà nel mese di ottobre di quest’anno, conservando le caratteristiche di sempre, apprese dagli encomiabili Maestri: umiltà, costanza e determinazione, dimostrando di essere capaci di scrollarsi le possibili illusioni, consapevoli che ogni esperienza arricchisce la formazione della persona, senza fissare la durata a priori, ma vivendo tutto con la curiosità dell’apprendimento e la serietà della dedizione.

Cinque i principi cardine dell’antica disciplina: sincerità, rispetto, carattere, costanza e autocontrollo.

Il rapporto con i Maestri e tra gli atleti si costruisce così, rendendoli simili alle foglie di un unico albero, diverse tra loro, nonostante possano sembrare uguali, ma lasciando ognuna unica e particolare perché l’assimilazione resta sempre soggettiva. Da qui a tutti gli ambiti della vita.

Inoltre, grazie agli ambiziosi programmi sportivi curati con metodo e determinazione, la cittadina di Grottaminarda può far risuonare il suo nome a livello nazionale e, perché no, forse mondiale.

Fiorella Ruta


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