Il nostro 1° compleanno on-line

Il sei maggio dello scorso anno, dopo una lunga pausa durata 15 anni, decidemmo di riprendere – non più in forma cartacea ma on/line – la pubblicazione de «La Fenice», il periodico della Pro Loco, grazie anche alla disponibilità e alla determinazione sia dell’ex presidente Vespasiano Petrillo sia del precedente Consiglio di Amministrazione.

Oggi, «La Fenice» on-line spegne la sua prima candelina, festeggiando il primo compleanno.

Un sentito e doveroso ringraziamento, per il costante impegno e per l’instancabile disponibilità, lo rivolgo all’amico Massimo Lo Pilato, nella duplice veste di presidente dell’Associazione “Pro Loco La Fenice” e di direttore editoriale.

Un ringraziamento va anche alla “giovane” Redazione che ha cercato, in questi 365 giorni, spesso con difficoltà, di realizzare ogni mese un giornale comprensibile, interessante e che raccontasse, con provocazione oggettiva ma nel contempo costruttiva, la “vita eclanese” con le sue ricche e svariate problematiche giornaliere.

Con cadenza mensile, quindi, abbiamo rappresentato, descrivendo sempre in un modo genuino e senza pregiudizi di sorta, la quotidianità eclanese con le sue mille sfaccettature.

Sinceramente, non è stato e non sarà facile portare avanti un periodico on-line, che ogni mese dovrà risultare interessante per la sua Comunità e non solo.

Sento il dovere, quindi, di esprimere una breve riflessione, non solo nella qualità di responsabile di un organo di informazione locale ma soprattutto da“cittadino” che vive (da circa 30 anni) in una Comunità vogliosa di stimoli, di sfide, di intraprendenze e di crescita.

In verità, in questi anni vissuti  a Mirabella Eclano – lo dico senza ombra di polemica – ho constatato una locale classe amministrativa, politica, imprenditoriale non del tutto capace di onorare le aspettative di una Città “affamata” di speranza e di cambiamento.

Tutto ciò, spesso, con la complicità della gente che la abita (quindi tutti Voi), che «vive come in un acquario» – direbbe il grande poeta Vincenzo Cardarelli – «piuttosto che avvertire l’urgente nostalgia degli oceani».

In questo rigurgito di quotidianità, l’impegno periodico scandito dalla“giovane” Redazione de «La Fenice» on-line non è stato altro, purtroppo, che una “goccia” che si è aggiunta al vortice di una Città che da più di un decennio gira a vuoto, smemorata e negletta, alla ricerca di una meta.

Noi de «La Fenice» on-line, in questo anno trascorso, abbiamo provato a metterci il cuore, coraggio e convinzione.

Abbiamo voluto, anzi fortemente voluto, metterci il cuore nel considerare che la passione sia l’argano essenziale per smuovere la pigrizia temuta da ogni sfida, piccola o grande che sia.

Ci abbiamo messo coraggio, convinzione e soprattutto la “faccia” nell’affrontare un’avventura editoriale in una Comunità poco entusiasta di partecipare, direttamente o indirettamente attraverso «La Fenice» on-line, ad un dibattito sereno e ad un confronto leale su ciò che realmente accadeva e accade nella nostra Città.

Un’informazione, purtroppo, per niente percepita e non vissuta come strumento utile, prezioso, pronto ad intercettare, stimolare ed accrescere germogli di cambiamento e di innovazione.

Ci è rimasta però la convinzione di credere che, per dirla con il grande filosofo, cattolico, tedesco Karl Tehodor Jaspers, «l’ultima questione è di sapere se dal fondo delle tenebre un essere può brillare».

Dal fondo delle tenebre di questa Città, chi avrà il cuore ed il coraggio di far brillare se stessi e gli altri?

Perché la questione è soltanto questa: non basterà un Sindaco giovane, vecchio o riciclato, oppure un terzo o un quarto agglomerato commerciale o anche un’azienda in più a compiere il miracolo di una Comunità nuova o rinata, se non sarà alimentata dall’esercizio quotidiano di renderci migliori e migliorare i luoghi in cui viviamo, le persone che frequentiamo, la famiglia a cui apparteniamo.

Così, il regalo che vogliamo farci per il nostro primo compleanno è condividere con Voi questa vocazione all’eccellenza e accrescere la consapevolezza che non solo informarsi ma anche informare è innanzitutto un continuo esercizio di libertà nelle scelte che determinano il destino del singolo, ma anche di una Comunità.

Lo continueremo a fare e lo faremo chiamandovi ad essere, anche con strumenti di partecipazione immediata, sempre più protagonisti della vostra e della nostra Città.

Per ora un grazie di cuore agli oltre 40mila visitatori che seguono da un anno  il nostro giornale on-line (circa 245mila visualizzazioni).

Un risultato possibile solo grazie alla fiducia che ci date,ad ogni ora del giorno, sul nostro portale internet.

E’ il nostro compleanno, ma è a Voi lettori che facciamo gli auguri più sinceri!

Benigno Blasi