Città della Pieve, “La voce di chi ti ascolta”, Luca Morelli in concerto

Continua l’intensa attività musicale del nostro giovane conterraneo Luca Morelli, sulla scia di itinerari artistici che lasciano il segno nella promettente carriera di questo musicista dalla spiccata sensibilità artistico/musicale, che, attraverso la fluidità di raffinate armonie e temi di particolare profondità, racconta la sua storia: un viaggio interminabile al fianco della musica.

Il 25 gennaio scorso, a Città della Pieve, nell’innovativa struttura dell’Auditorium della Musica, Luca ha tenuto un’emozionante concerto: “La voce di chi ti ascolta”, un’anteprima esclusiva dei brani inediti composti per pianoforte, che daranno vita al primo, attesissimo, disco, in uscita questa primavera.

Quella di Luca Morelli è una realtà musicale che si arricchisce attraverso proprie esperienza di vita che mai, come in questi ultimi anni, segnano il suo percorso artistico che lo vede protagonista al fianco dello scrittore Roberto Scarpa, autore di nota fama e fondatore della scuola Prima del Teatro di Pisa, e di sua moglie, Teresa Rosalini, scenografa, pittrice e scultrice, promotori di uno spettacolo teatrale itinerante, (il prossimo mese saranno a Catania), intitolato “Sogni d’oro”, sul quale Luca salpa a bordo con un bagaglio di aspirazioni e fervida creatività, per esplorare i luoghi dell’anima dai quali si apre la strada di un vero artista.

Ed è proprio grazie agli sviluppi di questa sinergica collaborazione, che il giovane compositore prende spunto per la creazione del disco, che ha per tema centrale il valore assoluto ed inestimabile dell’amicizia.

«L’amico vero è cosa rara, colui che quando parli ti ascolta davvero, indicandoti, quando ne hai bisogno, la giusta direzione da seguire nella strada che quotidianamente percorriamo: la vita».

Il concerto di Città della Pieve non è stato per Luca solo un far vivere e vibrare un segno fatto di sole note ma ha rappresentato l’assegnare il giusto valore ad un progetto professionale volto alla crescita, «Dedicherò il mio disco a coloro che considero i miei due migliori amici: Roberto Scarpa e Teresa Rosalini».

In bocca a lupo Luca! Ti seguiremo orgogliosi

 Anna Esposito