Al via con 15 unità il progetto “Argento Campania” del Servizio Civile ma l’Amministrazione comunale non pubblicizza il bando… perché?
Il Comune di Mirabella Eclano, avendo aderito al progetto inerente al servizio civile nazionale denominato “Argento Campania”, predisposto dall’Agenzia Agorà no-profit, con sede in Avellino, si è vista assegnare 15 unità di volontari e di recente vi è stata anche la selezione.
Di cosa si tratta? L’Agenzia Agorà no-profit irpina, che è un’associazione che si occupa di promozione e di sviluppo sociale e che dal 2001 è impegnata nella promozione della qualità della vita attraverso la progettazione, la gestione e la realizzazione di servizi sociali e socio-sanitari, ma anche nella promozione di politiche giovanili, ha contattato il Comune di Mirabella Eclano ed ha ricevuto l’adesione e la disponibilità materiale al progetto “Argento Campania”.
Il bando nazionale è stato ufficializzato il 4 ottobre 2013 ed è stato consultabile sui siti on-line nazionali di settore, delle Associazioni no-profit e dei Comuni interessati, mentre la domanda di partecipazione doveva pervenire all’Associazione che aveva ricevuto l’approvazione del progetto, in questo caso all’Agenzia Agorà no-profit di Avellino, entro e non oltre le ore 14 del 4 novembre 2013, mediante posta elettronica certificata o a mezzo raccomandata A/R.
La durata del servizio civile è di 12 mesi e al volontario selezionato sarà corrisposto un assegno mensile netto di euro 433,80.
I requisiti e le condizioni di ammissione sono stati: età compresa tra i 18 e i 28; diploma di maturità; pregressa esperienza nel campo dell’assistenza (settore di intervento) dichiarato oppure attestato nell’ambito della candidatura; cittadinanza italiana; idoneità fisica certificata; non aver riportato condanne penali; non aver prestato servizio civile.
Il punteggio massimo che un candidato poteva conseguire era pari a 100 punti da raggiungere mediante «…la sommatoria dei punteggi massimi ottenibili sulle seguenti variabili: titoli di studio valutabili – punteggio massimo di 20; esperienza acquisita precedentemente – punteggi massimo di 30; colloquio – punteggio massimo di 50».
La procedura selettiva, iniziata verso la fine di novembre 2013, è stata effettuata per titoli e colloquio da un’apposita Commissione dell’Agenzia Agorà, mentre la graduatoria di merito è stata approvata e pubblicata lo scorso 22 gennaio.
Esiguo è stato, infine, il numero dei giovani eclanesi e non – solo 32 – che sono stati sottoposti alla selezione.
Perché tutto ciò si è svolto in un gran silenzio?
Perché di tutto ciò che ha interessato il progetto “Argento Campania”, dalla pubblicazione del bando alla selezione, gli Amministratori comunali di Mirabella Eclano hanno ritenuto di non pubblicizzare questa occasione lavorativa rivolta ai giovani eclanesi?
Perché, all’indomani della pubblicazione del bando avvenuta il 4 ottobre 2013, non si è provveduto a stilare un manifesto e informare i giovani della Comunità che amministrate?
E’ doveroso, in questa circostanza, soprattutto dall’Amministratore comunale investito di specifica delega, dare una spiegazione ai giovani eclanesi di ciò che realmente è accaduto.
Se questi giovani mirabellani, peraltro suoi coetanei, sono stati, sono e saranno la fonte primaria del suo consenso elettorale, perché li ha bistrattati nascondendo questa opportunità lavorativa?
Dato che è l’unico tra gli Amministratori comunali che sa gestire il sito on-line e la pagina ‘facebook’ del Comune di Mirabella Eclano, infatti spesso per non dire sempre inserisce a suo gradimento comunicati che pubblicizzano l’attività dell’Ente locale, perché non ha divulgato il bando di selezione per n.15 unità da impiegare al servizio civile nazionale?
Poiché ama pubblicizzare (giustamente!) il suo operato amministrativo, con articoli e foto a tutta pagina, su quotidiani provinciali (cartacei e on-line) e sui social network, era questo un momento propizio da cogliere al volo?
Vabbè, che dire? Ogni botte fornisce il vino che contiene, e quella di questo Amministratore comunale, in questa occasione, ha dato ciò che aveva.
Non dilunghiamoci, mai però avremmo sospettato in un comportamento così «beffardo» da parte di chi aspira ad occupare lo scranno più alto nel prossimo Consiglio comunale.
Caro Amministratore comunale, dimostri ai suoi giovani “fans” che in questa vicenda lei è come il cavolo a merenda. Che non ha partecipato, né come attore principale né come l’ultima comparsa, e che non ha da tutelare nessuno dei giovani eclanesi che hanno superato la selezione per svolgere il servizio civile.
In che modo? Semplice, contesti all’Agenzia Agorà no-profit l’approvata e pubblicata graduatoria di merito, inerente ai progetti “Mirabella 1” (n.9 unità) e “Mirabella 3” (n.6 unità).
La prima contestazione che lei potrà fare è che nella graduatoria definitiva per ogni singolo candidato è stato riportato solo il punteggio finale e non è stato distinto per titoli, esperienze e colloquio.
E qui che casca l’asino!
C’è un caso eclatante (già a conoscenza delle Autorità competenti) di un candidato in possesso di laurea, di diploma di maturità, di patente europea, di certificazione OSA, di certificazione di lingua straniera e di diversi attestati di lavoro di volontariato svolto in strutture socio-sanitarie e di assistenza pubblica, che è stato riconosciuto «idoneo ma non selezionato», con un punteggio da far rabbrividire.
Ci sono, invece, numerosi giovani eclanesi con il solo diploma di maturità (conseguito di recente) che hanno ottenuto punteggi stratosferici.
E qui che casca nuovamente l’asino!
Quali titoli oppure che autocertificazione hanno presentato questi giovani eclanesi?
Sono stati valutati, nella giusta misura, dalla Commissione dell’Agenzia Agorà no-profit?
E qui che ricasca per la terza volta l’asino!
Abbiamo effettuato, nei giorni scorsi, diverse telefonate presso la sede dell’Agenzia Agorà no-profit di Avellino e abbiamo chiesto alla Responsabile del Sistema di Selezione delucidazioni in merito alla graduatoria e non sapendo rispondere alle nostre incalzanti domande si è difesa sostenendo scioccamente la tesi che in definitiva la prova del “colloquio”, anche a chi era provvisto del solo diploma di maturità, ha fatto la differenza.
Infatti, i conti tornano: i 15 candidati collocati nelle prime posizioni hanno sicuramente ottenuto, però solo al colloquio, il massimo ovvero 50 punti ed ecco la spiegazione del perché la graduatoria non è stata redatta per sezioni: titoli, esperienze e colloquio.
E’ stato un difficile colloquio da sostenere per ottenere il massino, cioè 50 punti? Tutt’altro!
Intervistati molti dei giovani candidati eclanesi partecipanti al bando ci hanno riferito che il colloquio è stato una semplice chiacchierata tra amici: domande sulle pregresse esperienze lavorative inerente al settore, sul servizio civile e sulla presa visione del progetto “Argento Campania”.
Allora, egregio Amministratore comunale, scenda in campo e faccia valere la delega assegnatale. Non è difficile… è solo una questione di «cabasisi»!
Ci scusi, dimenticavamo… siamo già in campagna elettorale! Infatti, il prossimo 25 maggio i cittadini di Mirabella Eclano saranno chiamati a rinnovare il Consiglio comunale e quindi ad eleggere la nuova Amministrazione ed il neo Sindaco.
La corsa a racimolare preferenze elettorali, dunque, è già iniziata.
La “torta” offerta dall’Agenzia Agorà no-profit di Avellino è stata equamente divisa e, nelle segrete stanze dell’ex Carcere, oggi utilizzato a sede municipale, le 15 fette sono state giustamente e meritevolmente distribuite.
Athos
La graduatoria definitiva di n.15 unità per il Servizio Civile nazionale è visionabile cliccando il link sottostante:
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