Sito web del Comune: omessa pubblicazione delle retribuzioni annue. I dirigenti e i dipendenti titolari di incarichi amministrativi di vertice non rispettano la “legge”
Sapevate che tutte le pubbliche amministrazioni sono obbligate a pubblicare i curricula, le indennità, i gettoni e i rimborsi, oltre che la situazione patrimoniale di coloro che occupano postazioni di responsabilità amministrativa e politica?
Lo ha stabilito il decreto legislativo n.33/2013 recante “Riordino della disciplina riguardante gli obblighi di pubblicita’, trasparenza e diffusione di informazioni da parte delle pubbliche amministrazioni“, entrato in vigore il 20 aprile 2013.
Proprio lo scorso ottobre, in ottemperanza alla legge, il Responsabile per la trasparenza, nonché Segretario Generale, dott.ssa Maria Grazia Fontana ha invitato (prot. N.8163 del 16 ottobre 2013) tutti i Consiglieri comunali a fornire il materiale necessario all’espletamento di tale obbligo.
Non ci risulta, tuttavia, che sia stata attuata la medesima procedura per i titolari di incarichi amministrativi, o di posizioni di vertice, così come prescritto dall’articolo 15 del succitato decreto legislativo.
Consultando il sito web del Comune di Mirabella Eclano sono state pubblicate esclusivamente i dati relativi allo stesso Segretario Generale dott.ssa Fontana, ma mancano all’appello i curricula e la retribuzione annuale di altri dipendenti titolari di incarichi amministrativi di vertice e dirigenziali.
Perché a tutt’oggi sul sito web del Comune non vi è traccia?
Una dimenticanza oppure una volontà a “nascondere” la propria retribuzione annuale dirigenziale, con annessi incarichi amministrativi?
Sarebbe buona norma di trasparenza, oltre che obbligo di legge, che tutti i titolari di responsabilità nelle pubbliche amministrazioni diano conto alla cittadinanza delle proprie esperienze e competenze e di rendere disponibile in rete la propria posizione retributiva.
Il cittadino, sia sfruttando le potenzialità della rete sia attraverso le nuove misure normative, può essere il primo e più scrupoloso “organo di controllo” delle attività amministrative, politiche e gestionali della sua Città.
Carmine Bruno