“Parco fluviale del Calore”: siglato l’accordo di programma

Siglato l’accordo per la realizzazione del Parco Fluviale del fiume Calore: lo scorso 3 settembre  Comune di Mirabella, Consorzio di Bonifica dell’Ufita e Provincia di Avellino hanno raggiunto l’intesa che porterà alla messa a punto di un progetto finanziato dal POR (Programma operativo regionale) 2007-2013.

«Entro la fine del 2014 dovranno essere completati tutti i lavori» chiosa l’ex assessore, oggi Consigliere comunale con delega ai lavori pubblici Giancarlo Ruggiero, ed aggiunge che «…si tratta di un progetto inserito all’interno del POR Campania, e la Comunità europea (la quale stanzia i finanziamenti) ha concesso solo un ulteriore anno di proroga».

I fondi della Comunità europea ammontano a 60 milioni di euro e il Consorzio di Grottaminarda, che ha presentato la bozza del progetto lo scorso 18 luglio, ha richiesto un finanziamento di 10milioni di euro per la realizzazione di quello che, almeno su carta, si presenta come un progetto davvero interessante e corposo.

Questo infatti prevede la costruzione di una vasca d’accumulo con una capacità minima di 30mila metri cubi di acqua e un sistema di pompaggio tramite tubazione che servirà le aziende agricole limitrofe di Mirabella Eclano e quelle di Bonito e Apice, si stima, per un totale di 260 ettari di terreno.

Dall’altra parte il piano di lavoro si delinea dal punto di vista della riqualificazione del territorio, infatti, è prevista la realizzazione di un lago artificiale per pesca sportiva, baite in legno, pontili per le barche, pavimentazione dell’area sottostante il ponte e una restaurazione dello stesso tramite l’illuminazione delle arcate con l’utilizzo di fonti energetiche rinnovabili.

Come si intuisce, l’accordo finale è il risultato della fusione di due progetti: quello avanzato dal Consorzio di Bonifica più strettamente connesso a finalità di irrigazione e quello invece messo a punto dal Comune di Mirabella, legato a finalità turistiche.

Per quanto concerne l’apporto economico del comune, nell’accordo di programma si legge che il Consorzio di Bonifica si farà carico delle procedure espropriative e delle indennità di esproprio necessarie alla realizzazione del progetto, mentre la Provincia di Avellino e il nostro Comune si faranno carico con proprie risorse dell’indennità di esproprio relativa alle aree che non troveranno capienza nell’ambito delle somme a disposizione del progetto che il Consorzio ha presentato.

Alla domanda su quanto, esattamente, il Comune di Mirabella preveda di stanziare, l’ex assessore comunale Ruggiero dichiara che «si tratterebbe di una quota parte minima, pari a 20mila euro» ma rassicura: «…faremo il possibile per non stanziare neppure quella cifra, sarà la Provincia a mettere la quota maggiore, tra i 700mila e gli 800mila euro».

L’accordo di programma rappresenta una garanzia perché il Consorzio di Grottaminarda vada esattamente in quella direzione, ed è lo stesso Ruggiero che riferisce: «…possiamo stare tranquilli che il territorio verrà riqualificato a fini turistici e che si realizzi quanto concordato, in quanto l’accordo di programma vincola tutte le parti e non prevede la possibilità di modifiche unilaterali».

Antonella Tauro