Contrada ‘Madonna delle Grazie’: I° Memorial di calcio “Antonio Lecce e Pasquale Grieci”

Rivivere le loro passioni e regalare una dose di speranza e di affetto a chi, ogni giorno fa fronte al vuoto incolmabile lasciato da Pasquale e Antonio.

Questo il desiderio che anima il primo Memorial di calcio intitolato “Antonio Lecce e Pasquale Grieci” che ha preso il via lo scorso 25 luglio.

Il torneo di calcio a cinque, organizzato da Jacopo Tauro, Ernesto Vecchia e Antonio Zaccaria, è entrato nel vivo.

Ad animarlo, una passione diversa da quella meramente calcistica  e non solo fra i giocatori, ma anche e soprattutto tra la folta cornice di pubblico che, numerosa, accompagnerà il Memorial di calcio fino alla finale del 9 agosto.

Pasquale e Antonio: stesso lavoro, stessa compagnia, stessa contrada di appartenenza, scomparsi purtroppo in destini incredibilmente simili, rivivranno, ancora una volta insieme, nel ricordo di chi li ha conosciuti.

Il torneo di calcio a cinque che vede gareggiare 14 squadre suddivise in tre gironi, è stato inaugurato lo scorso 25 luglio dalle famiglie di Pasquale e Antonio.

La scelta di disputare le partite presso il campetto di Madonna delle Grazie non è stata casuale: «Abbiamo scelto quel posto proprio perché dal forte valore commemorativo – dichiara Jacopo, uno degli organizzatori – è il calcetto dove giocavano i nostri amici».

Il Memorial terminerà il prossimo 9 agosto con l’attesa finale: «Senza dubbio  – evidenzia Jacopo – sarà la giornata più significativa. Prima della partita, infatti, sarà celebrata una messa nella Chiesa di Madonna delle Grazie e a seguire, grazie alla collaborazione delle famiglie di Pasquale e Antonio, ma anche di tutta la Comunità, ci sarà un rinfresco».

Per la passione del calcio di Pasquale e Antonio, tutta la Comunità e in particolare i loro amici Jacopo, Antonio ed Ernesto, hanno deciso di dedicargli il Memorial: un’iniziativa densa  di emozioni e di ricordi.

Una partita di calcio, che in questo caso offre un connubio ideale fra sport e amicizia, ma soprattutto è un’occasione per abbracciarli di nuovo… i nostri amici.

Antonella Tauro